L'installazione nasce da un breve testo poetico/dal titolo:PAROLE DEL CIELO//////l'idea di piantare/50 picchetti di legno/su un terreno a cielo aperto///conduce alla costruzione/di una costellazione di piccoli specchi/sagomati in 3 semplici figure geometriche irregolari/////tale costellazione/cattura segnicolorifissità o movimenti
celesti/modificati da qualsiasi interferenza o transito volatile/che si condensano in un alfabeto/chiamato appunto/PAROLE DEL CIELO/ed il cielo/appartiene a tutti. In questa successiva variazione 1, gli specchi vengono sostituiti da una costellazione di lampade ad energia solare, che ridefiniscono il concetto iniziale trasformandolo in energia, che dal cielo restituisce la luce del sole installando magici
bagliori stellari sulla terra.
lampade ad energia solare, plexiglass
segue testo poetico
TRASPARENZA DELL'UNIVERSO
QUANDO IL SOGGETTO
NON É PIÙ
LA TUA INTIMITÀ
MA IL RESPIRO DI TUTTI
TESO
TRA LE COORDINATE
DEL CIELO
G.Luca Cupisti/luglio-settembre 2005/ottobre 2013
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